giovedì 9 gennaio 2014

Il nero "sfina".




Le passate feste natalizie hanno portato con loro qualche chilo in più sulle nostre pance e sui fianchi...è il pegno che dobbiamo pagare per aver abusato di dolci e cibi troppo conditi!Allora si cerca di recuperare con un alimentazione più sana ed una vita più regolare!!
Forse.
Di sicuro a me hanno lasciato una bella sorpresa!Sono approdati in casa Burro&Acciughe dei ceci neri di cui non conoscevo l'esistenza.

Me li ha portati,dalla Puglia,mia cognata,che era li per le sue ferie natalizie.
Sorpresa da questo legume insolito,ho fatto delle ricerche ,che mi hanno portato a scoprire che questi sassolini neri fanno parte dell'alimentazione dei miei nonni,coltivati nella Murgia a cavallo fra la Puglia e la Basilicata.
Legume poverissimo,surclassato da più appetibili ceci bianchi che sono più facili da cucinare e,a quanto pare,da coltivare.
Hanno bisogno di un ammollo molto lungo,48 ore,ma il profumo che sprigionano quando si cuocciono è impareggiabile;mi ricorda tanto l'odore dei ceci abbrustoliti che sgranocchiano nelle feste padronali!
Non avendoli mai cucinati ho deciso di gustarli in modo semplice,in modo da capire come utilizzarli nelle prossime ricette.
Una classica pasta e ceci...con qualche variazione!


Cavatelli di saraceno con ceci neri.


Per 4 persone: 
  • 150g di ceci neri
  • 150g di farina di grano saraceno
  • 50g di semola di grano duro
  • acqua q.b.
  • 1 cipolla piccola
  • 3 pomodorini
  • 3 cucchiai di olio evo
  • sale
(facoltativo):
  • 200g di mollica di pane raffermo
  • 10 nocciole
  • 2 cucchiai di olio evo





Mettete in ammollo i ceci 48 ore prima di preparare il piatto,cambiando l'acqua almeno una volta.
Io li ho lessati in pentola a pressione per 30 minuti,per la cottura tradizionale ci vorrà un ora.
Salate a fine cottura.
A questo punto prepariamo i cavatelli.
Su una spianatoia disponete a fontana le farine con un pizzico di sale e l'acqua.Non vi darò le dosi dell'acqua perché variano sempre,quindi regolatevi,l'impasto deve essere (come al solito!)morbido ed elastico!!!
Fate riposare l'impasto per 10 minuti.
Ricavatene,ora,dei cilindri spessi un dito,e tagliateli a tocchetti di 1 cm.Con le dita scavateli premendo bene,a formare dei riccioli...come si fa con gli gnocchi. Cavatelli pronti.
Riprendiamo i ceci.
In una pentola soffriggete la cipolla con l'olio ed i pomodori,unite i ceci con la loro acqua di cottura e fate insaporire. Lessate i cavatelli al dente e uniteli ai ceci per finire la cottura. Serviteli bollenti.
La ricetta sarebbe ottima anche così,ma io ho voluto aggiungere un tocco croccante al piatto e quindi ho frullato della mollica di pane raffermo con le nocciole, l'ho tostata in padella con l'olio e l'ho cosparsa sulla "zuppa" come si fa col cacio sui maccheroni!
                                                             

                                                        Delizioso.  

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