lunedì 2 dicembre 2013

Ode a Giulietta.


 Mio padre non è mai stato un contadino,ne tanto meno un allevatore. Ma da quando ci portò a vivere in campagna si trasformò in un provetto fattore.Negli anni '80 scappò da Taranto,prevedendo forse il disastro che si stava per compiere o che era in atto.Una casa in campagna con un piccolissimo pezzo di terra che,con fatica,riuscì a trasformare in un orto rigoglioso; ed un poco di spazio per allevare le galline per le uova,conigli,una  volta una pecora e annualmente il maiale.
Il maiale.
Una mezza tragedia.
Lo allevava come un animale domestico,curandolo come un cucciolo...e ci si affezionava,tanto da dargli anche un nome.Uno degli ultimi era una femmina che ,con un pochino di ironia chiamò Giulietta. La tragedia iniziava il giorno della macellazione,che lo rendevano nervoso e dispiaciuto.
 La tristezza però passava presto,visto che la pratica diventava una vera e propria festa, molto faticosa, ma gioiosa.E poi si mangiava! Il primo giorno eravamo soliti mangiare i fegatelli cotti alla brace,e penso che  lui ne fosse particolarmente goloso.
Li avvolgeva nella rete di maiale con sale ed alloro,e si mangiavano caldi in mezzo a fette di pane fragrante.
Quanti ricordi....
Li ho ritrovati spesso i fegatelli nel mio peregrinare e penso che ogni paesino italiano abbia la sua ricetta,o comunque un modo per consumare il fegato di maiale.
La ricetta che vi propongo è una versione personale di quelli che fanno in toscana.Speziati ed un pochino piccanti.



Per 10 Fegatelli di maiale profumati serve:



  • 600g di fegato di maiale
  • 1 rete di maiale
  • 2 foglie di alloro
  • 5 bacche di ginepro
  • 1 cucchiaio di semi di finocchio
  • 1 cucchiaio di semi di coriandolo
  • 1 cucchiaio di paprika piccante
  • sale qb




Iniziamo mettendo in acqua tiepida la rete in modo che si ammorbidisca.
Tagliate il fegato a listarelle e dopo a tocchetti e mettetelo in una ciotola.
Con l'aiuto di un frullatore tritate tutte le spezie e quando saranno ben frullate aggiungetele al fegato. Salate e fate riposare un ora.
 Stendete a questo punto la rete su un tagliere, aprendola bene.
Tagliatela in quadrati e mettete al centro un cucchiaio del fegato preparato prima.
Avvolgete come se fossero tanti pacchetti e se necessario fermate con uno stecchino.
Se volete potete abbondare con la rete. E' grassa e aiuterà a mantenere il fegato morbido.

Per cuocerli riscaldate una padella antiaderente e poneteci i fegatelli quando sarà rovente. Coprite e lasciate cuocere 10 minuti.Scolateli dal liquido che hanno tirato fuori e continuate a cuocerli,girandoli spesso,fino a che non saranno belli dorati.Serviteli con fette di pane casereccio o meglio ancora con una bella polenta fumante.


              Assolutamente vietato ai vegetariani!!!

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